Alla scoperta degli ovini – Ne vedrete delle belle on tour
Alla scoperta degli ovini – Ne vedrete delle belle on tour
Il risveglio… insieme alle pecore!
Mi sussurra negli orecchi: "Chi è che mi tocca? Chi è che mi tocca? Aaah!" – Sì, perché qui le pecore si svegliano presto... e pure noi con loro!
Buongiorno ragazze! Stamani sveglia all’alba per venire a vedere come si mungono le pecore. Non è uno scherzo: le pecore ci sono davvero in Val d'Orcia. E vi dirò di più… le abbiamo trovate eccome!
Guarda il video del tour tra gli ovini
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Incontriamo Elia (non Sardo, ma Sardone!)
Il protagonista di oggi è Elia Sardone. Sì, lo so, sembra sardo, ma no: è proprio Sardone! Lo conosco da quando era piccino e oggi è un giovane pastore fiero e tosto.
Mi racconta che la sua è un'azienda storica, nata col bisnonno e portata avanti da generazioni. Oggi sono alla quarta, con circa 250 pecore che pascolano in Val d'Orcia.
Una passione lunga quattro generazioni
“Tutto è iniziato col bisnonno, poi il nonno, poi babbo... e ora ci sono io,” ci racconta Elia con un pizzico di orgoglio. Da dieci anni è lui a mandare avanti l'azienda, tra sacrifici e una passione che si sente a ogni parola.
Un mondo che rischia di scomparire
Elia ci racconta anche quanto sia difficile oggi continuare con l’allevamento. Le difficoltà sono tante, ma l’amore per questo lavoro resiste. E anche chi viene a visitare l’azienda può fare la sua parte: vedere da dove nasce il pecorino di Pienza vuol dire sostenere una tradizione autentica.
Una visita che vale il viaggio
Qui si vive la vita vera del pastore. Si vedono i momenti del pasto, la figliatura in primavera, e la tosatura – importantissima per il benessere degli animali durante i mesi caldi.
Un pastore… col coltello in tasca!
Elia è anche appassionato di coltelli da pastore: ci mostra la zuava toscana, il pattada sardo, e tante altre varianti. Ogni lama ha la sua storia e il suo uso. Una collezione che racconta anche la cultura di questo mestiere.
È ora della mungitura!
Ed eccoci al momento clou: si mungono le pecore! Alla fine della lattazione producono circa un litro e mezzo al giorno, ma in piena stagione possono arrivare anche a 3 litri e mezzo!
Qui non si usano mangimi o robe strane: solo cereali naturali. Il risultato? Un latte di qualità, profumato, genuino. La base perfetta per il miglior pecorino che possiate assaggiare.
Ma quanto ci vuole a mungere una pecora?
Ogni pecora viene munta in meno di un minuto! Si parte da una parte e si fa il giro, gruppo dopo gruppo, come in una danza. Elia ci spiega tutto con calma e con passione.
Conclusione
Che vi devo dire? Ne vedrete delle belle davvero. È stato un viaggio tra lana, latte, storia e passione. Un piccolo grande mondo da scoprire, respirare e sostenere. Alla prossima!