Preparazione del carpaccio di barbabietola
1. Cottura della barbabietola
Le barbabietole vengono cotte in forno con una crosta di farina, sale e acqua, arricchita con rosmarino tritato. Dopo la cottura, vengono lasciate riposare per 5 ore.
2. Preparazione della maionese vegana
Al posto del tuorlo d'uovo, utilizziamo latte di soia, che viene montato con un frullatore a immersione insieme all'olio extravergine d'oliva, fino a ottenere una consistenza cremosa. Un pizzico di sale completa la preparazione.
3. Frittura dei capperi
I capperi vengono dissalati e fritti in olio caldo fino a diventare croccanti, aggiungendo un tocco di sapidità e consistenza al piatto.
4. Composizione del piatto
Le barbabietole vengono affettate sottilmente e disposte sul piatto come un classico carpaccio. Si aggiungono cubetti di pera, semi di senape aromatizzati e punti di maionese vegana. Il tutto viene completato con foglie di radicchio rosso e variegato, capperi croccanti e un filo di olio extravergine a crudo.
Un piatto fresco e raffinato
Il carpaccio di barbabietola è un’esplosione di colori e sapori, perfetto per chi cerca un piatto leggero ma ricco di gusto. Grazie alla combinazione degli ingredienti e all’uso dell’olio extravergine d’oliva, si ottiene un’armonia perfetta tra dolcezza, acidità e sapidità.
Grazie allo chef Filippo Saporito per aver condiviso con noi questa meravigliosa ricetta.
E voi, siete pronti a provare questa delizia a casa? Ne vedrete delle belle!